Il sottodominio vs sottodirectory war has been raging for as long as SEO has come into existence, and it doesn’t seem to come to a closing shortly. If you are building a nuovo sito web, la riprogettazione del sito o la realizzazione di una migrazione, vi chiederete che struttura da seguire per cerca ottimizzazione dei motori. Poiché la lotta tra sottodomini e sottodirectory è diventata una delle più grandi battaglie della SEO, potreste essere incerti sulla scelta giusta e sull'impatto della vostra scelta sulla SEO.

Scopriamo quindi la differenza tra sottodominio e sottodirectory e quale sia la soluzione migliore per la SEO e perché! Dalla scoperta della posizione di Google sull'argomento all'esplorazione di quale opzione sia migliore per ospitare un sito web. blogrisponderemo a tutte le vostre domande sui sottodomini e sulle sottodirectory, approfondendo le considerazioni tecniche sulla SEO.

In che modo la struttura del sito influisce sulla SEO?

L'organizzazione dei dati e delle informazioni disponibili sul vostro blog/sito web per renderli facilmente accessibili ai motori di ricerca e ai visitatori dipende dalla struttura del vostro sito. Sia che abbiate una struttura pre-pianificata o che seguiate il flusso man mano che aggiungete contenutoLa struttura del vostro sito web può influenzare enormemente i vostri utenti. esperienza. Una struttura del sito ben pianificata ed eseguita garantirà che gli utenti possano accedere ai dati e ai contenuti richiesti senza sforzo, migliorando al contempo la SEO in modo significativo.

La gerarchia dei contenuti del vostro sito web deve essere chiara come il cristallo. La relazione tra le pagine deve essere molto chiara. Questa chiarezza consentirà a Google di indicizzare il vostro sito web, il che influenzerà direttamente la performance del vostro sito web nelle ricerche. Inoltre, un sito ben realizzato consentirà anche un maggior numero di collegamenti interni, il che è significativo per un migliore posizionamento del sito.

Sottodirectory vs Sottodominio

Una sottodirectory è un modo per organizzare il sito web attraverso un percorso inerente al sito stesso. Un sottodominio, invece, suddivide il sito web e organizza i tipi di contenuto in modo distinto rispetto alla root. dominio. In parole povere, una sottodirectory segue il dominio principale, mentre il sottodominio lo precede in un URL.

Prima di entrare nel dettaglio di quale sia il migliore per il vostro SEO, vediamo cosa li distingue.

Che cos'è una sottodirectory?

Una sottodirectory risiede sotto il dominio principale del vostro sito web e contiene contenuti rilevanti. Pensate a uno schedario in cui le cartelle vengono utilizzate per organizzare le categorie di documenti. Una sottodirectory viene anche chiamata sottocartella. Quando si vede un URL, una sottodirectory segue la dicitura dominio principale. Ad esempio, se si prende come esempio il sito web di Hubspot, i link alle sottodirectory saranno i seguenti:

Assumere un consulente SEO

Dominio principale: www.hubspot.com

Sottodirectory: www.hubspot.com/pricing

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Sottodirectory: www.hubspot.com/pricing/sales

Cos'è un sottodominio?

Il principale indirizzo del vostro sito web è chiamato dominio. Un sottodominio è una sottosezione di questo dominio. I sottodomini sono utilizzati dai proprietari del sito per separare le sezioni dal dominio principale. Si può pensare a un sottodominio come a una cartella separata nel suo armadio. Ogni cartella ha il suo armadietto, così come ogni sottodominio è un sito web separato, con una serie di sezioni e di contenuti. analisi e contenuto gestioneecc. nulla è annidato in un altro. Piuttosto, ogni cosa si trova proprio accanto all'altra.

Cosa chiedere a un consulente SEO

Se seguiamo l'esempio di Hubspot che utilizza i sottodomini, l'URL sarà:

Dominio principale: www.hubspot.com

Sottodominio: www.blog.hubspot.com

Sottodominio: www.offers.hubspot.com

I sottodomini dei siti web sono trattati da Google come siti web diversi. Il collegamento tra i sottodomini e il dominio principale dipende in larga misura dallo schema di interconnessione utilizzato dal proprietario del sito per collegare i due.

La lotta SEO tra sottodomini e sottodirectory

La faida tra sottodomini e sottodirectory va avanti da tempo, quindi che ne dite di provare a risolvere la questione? punteggio dando i nostri due centesimi sull'argomento? Ma andiamo a scoprire cosa dice Google in proposito, che ne dite?

Il punto di vista di Google

Il webmaster senior tendenze analista di Google, John MuellerIl presidente di Google ritiene che Google sia d'accordo con le sottodirectory e i sottodomini. Suggerisce ai proprietari dei siti di utilizzare la configurazione più adatta alle loro motivazioni e ai loro piani nel lungo periodo. Mueller ritiene che la questione sia del tutto irrilevante per quanto riguarda gli algoritmi di ricerca di Google. Ritiene che entrambi siano elaborati dalla ricerca bot in modo identico.

Tuttavia, gli ambienti SEO non sono dello stesso parere. Ritengono che le sottodirectory e i sottodomini siano trattati in modo diverso dalla ricerca di Google, contrariamente a quanto affermato da Mueller sulla base di vari casi di studio.

L'affermazione di Google è vera o si tratta di una cospirazione di Google per ingannare i SEO? Dovremo approfondire la questione per stabilire quale sia il migliore o se entrambi funzionino allo stesso modo per la SEO.

Sottodomini e SEO

Stiamo di nuovo cercando di eliminare la idee sbagliate parlando di risorse, contesto e implementazioni, invece di limitarsi a puntare il dito.

Sottodomini e contesto

La suddivisione dei contenuti del sito in sottodomini influenza in modo significativo il ranking del sito e la indicizzazione. Ad esempio, separare il blog dal dominio principale è molto diverso dal suddividere i contenuti in sezioni distinte dal dominio principale. business. Come Disney ha suddiviso il proprio sito web in videos.disney.com, cars.disney.com e così via, sottodomini per rivolgersi a un pubblico specifico. Spostare semplicemente il proprio blog in un sottodominio non significa ottenere gli stessi risultati, poiché influenzerà in modo diverso il traffico organico e il posizionamento. Impara di più su SEO globale qui.

L'implementazione è fondamentale

Diversi sviluppatori utilizzano modi diversi per implementare le sottodirectory e i sottodomini. Fattori come parola chiave cannibalizzazione, autorità di dominio, link equitye le pratiche tecniche influenzano in modo significativo i risultati SEO, indipendentemente dalla struttura del sito. Pertanto, l'implementazione conta molto quando si parla di SEO.

Risorse, risorse, risorse!

Sebbene Google indicizzi le sottodirectory e i sottodomini allo stesso modo, le risorse possono giocare un ruolo massiccio nel rendere il vostro SEO strategia un successo. Un'azienda può raggiungere i propri obiettivi SEO utilizzando i sottodomini, implementando la struttura e suddividendo strategicamente i contenuti. Inoltre, la strategia SEO gioca un ruolo importante, per cui l'allocazione dei giusti bilancio per il suo aggiornamento e la sua manutenzione può portare la vostra azienda molto lontano.

While a subdomain can be great for your site’s SEO, it will require a lot of effort and a dedicated person to manage it. This is because the domain autorità of a subdomain doesn’t trickle down automatically from your root domain, like subdirectories. You will even have to pay extra for the subscriptions and tools for each domain name, as each subdomain is counted as a different website. So, you will have to weigh in all these factors before going in for this struttura del sito web.

Le aziende che seguono la struttura a sottodomini e ottengono comunque risultati SEO eccezionali sono delle eccezioni. Il loro successo SEO potrebbe essere dovuto a molte altre ragioni, invece che alla struttura del sito. Per esempio, Disney dispone già di infinite risorse che possono aumentare la visibilità dei suoi sottodomini per migliorare la SEO, quindi la struttura del sito diventa irrilevante. Possono facilmente mantenere e misurare il loro domini utilizzando il loro enorme budget tecnologico. Quindi, in questo caso, Disney sta utilizzando le sue risorse illimitate per far funzionare i sottodomini, cosa che non accade a tutte le aziende. Pertanto, è necessario valutare i fattori di cui sopra quando si valuta quale struttura possa funzionare per la SEO della propria azienda.

Sottodirectory - La scelta giusta per la SEO

Vi consigliamo di utilizzare le sottodirectory per strutturare il vostro sito web in modo da ottenere risultati eccezionali e SEO. Quando si struttura il sito web utilizzando le sottodirectory, si supporta la SEO in molti modi diversi:

Autorità di dominio

 Terze parti come SEMRush e Moz Quantificare l'autorità dei siti web utilizzando la metrica del punteggio di autorità del dominio. La metrica dell'autorità di dominio è una metrica di inseguimento piuttosto che una metrica di classifica. Essendo una metrica di tipo trailing, l'autorità di dominio può solo misurare il potenziale del vostro sito e se esso sarà rango superiore o inferiore rispetto ai vostri concorrenti nei risultati dei motori di ricerca.

Si tratta di un fattore di ranking del motore di ricerca, che segue il concetto che i valori e l'autorità possono essere passati da una pagina al sito successivo utilizzando i link. Il passaggio o meno di un link è determinato dalla qualità del sito di riferimento e dalla sua attinenza con il contenuto della pagina di collegamento. Se sul vostro sito sono presenti link provenienti da domini autorevoli, Google considererà il contenuto del vostro sito di buona qualità, aumentando così la vostra autorità nella vostra nicchia.

Quando si utilizzano le sottodirectory come struttura del sito web, la link equity e le parole chiave si concentrano su un unico dominio. Dal momento che i fattori di ranking si concentrano sul dominio principale, questi segnali accumulati fanno sì che Google interpreti il vostro dominio come più utile per i ricercatori e ottenere un miglior posizionamento nei motori di ricerca. D'altra parte, se si distribuiscono le parole chiave e la link equity su vari domini, si diluisce la propria autorità e quindi si devono spendere più risorse e sforzi per far sì che i sottodomini si posizionino più in alto nei motori di ricerca.

Punti bonus per le sottodirectory

Un'altra ragione per cui si consiglia di utilizzare le sottodirectory come struttura del sito web è che si avranno accurata link per gli elenchi di ricerca. Ogni volta che si cerca una parola chiave su Google, vengono elencati tutti i link essenziali nei risultati della ricerca, in modo che gli utenti possano saltare direttamente alle pagine desiderate nel più breve tempo possibile. I link al sito mostrano le sottodirectory nei risultati di Google, il che vi aiuterà a rendere il vostro elenco credibile e prominente nei risultati. La struttura delle sottodirectory porta il vostro sito all'attenzione per il branding e per migliorare i tassi di clic, il che significa punti bonus per le sottodirectory.

Nessuna pozione magica può aiutarvi ad aggiungere link al sito per migliorare i vostri risultati di ricerca. Tuttavia, avere una struttura chiara del sito web in cui le pagine possono essere facilmente collegate e linkate l'una all'altra sarebbe utile a Google per campionare il vostro sito e per ottenere i link laterali dal vostro elenco di ricerca.

Google afferma di mostrare nei risultati del motore di ricerca solo i link ai siti che ritiene utili per gli utenti. Afferma che il sito la cui struttura consente agli algoritmi di Google di cercare facilmente i link al sito ha maggiori possibilità di essere mostrato. I link ai siti non possono essere controllati. Vengono scelti automaticamente dall'algoritmo di Google. Ad esempio, se collegate il vostro sito ad alcuni dei vostri sottodomini e Google pensa che i vostri sottodomini siano più rilevanti del vostro dominio principale, allora i vostri sottodomini appariranno nei link al sito. Questo potrebbe confondere i ricercatori, che potrebbero mettere in dubbio la credibilità del sito. In questo caso, i vostri sottodomini diventeranno una diretto concorso per le vostre pagine principali per ottenere traffico, il che non è la situazione ideale.

Perché e quando usare un sottodominio?

Una delle domande cruciali sul dibattito tra sottodomini e sottodirectory è: se le sottodirectory sono migliori per la SEO, allora perché preoccuparsi dei sottodomini?

La risposta è che, in alcuni casi, i sottodomini sono l'opzione migliore. Ad esempio, supponiamo che la vostra organizzazione abbia una quantità di contenuti online tale da non poterli ospitare tutti in un unico sito web. In questo caso, è necessario distribuirli in sottodomini per facilitare agli utenti la ricerca e trovare più rapidamente ciò che cercano. Prendiamo l'esempio del sito web della Disney. I loro dati sono enormi e quindi hanno scelto i sottodomini per suddividerli per gli utenti. Ogni sottodominio viene trattato da Google come un sito web separato e l'onere di mantenerli tutti collegati spetta a Disney stessa.

Altri motivi per utilizzare i sottodomini possono essere i seguenti:

Blog

La maggior parte delle organizzazioni sceglie i sottodomini per ospitare i propri blog, soprattutto quando ha intenzione di gestire diverse campagne di contenuti. I sottodomini sono molto utili per costruire un'autorità in diverse nicchie.

Più regioni geografiche

Le aziende che operano in più regioni geografiche scelgono i sottodomini per separare la propria organizzazione per regione.

Negozi di e-commerce

Quando aziende hanno negozi elettronici e altri prodotti e servizi, preferiscono ospitare i loro negozi in sottodomini, rendendo più facile per i consumatori.

Eventi

Giant corporations like Microsoft, apple etc., have many events in different locations. They create subdomains for their events rather than subdirectories which makes absolute sense.

In breve, se siete un'organizzazione di grandi dimensioni e non avete problemi di risorse, allora avere e gestire un sottodominio è la soluzione migliore per la vostra SEO.

Giudizio finale su sottodomini e sottodirectory

Se non avete un motivo commerciale convincente per creare dei sottodomini per il vostro sito, le sottodirectory vi serviranno molto di più per la vostra strategia SEO. Perché un singolo dominio principale può aiutarvi nei seguenti modi:

  • Raccogliere e concentrare l'autorità dei link
  • Concentrarsi sui guadagni cumulativi delle parole chiave
  • Riduce le spese generali
  • Comunicare a Google una solida struttura del sito web

In breve, le sottodirectory sono più facili per tutti, sia per i visitatori di Google che per voi stessi. È un vantaggio per tutti. Se state pensando di modificare la struttura del vostro sito web o avete bisogno di aiuto con la SEO, potete imparare dagli esperti collegandovi a https://seo.london/ ORA!

sottodominio o sottodirectory

Ultimo aggiornamento in 2022-12-28T10:34:47+00:00 da Lukasz Zelezny

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